Naturalmente non potevo perdere la occasione di inserire un articolo che parla del fantasma di una nobile del XVI secolo che risponde al nome di Cassandra Marinoni: omonima del mio pseudonimo.
Tra le mura della Rocca di Soragna, un paese della provincia di Parma, si aggira, da ormai quattrocento anni, il fantasma di Donna Cenerina; esso appare come presagio di morte per i membri della famiglia Meli Lupi in seguito al tragico evento della sua dipartita.
Cassandra Marinoni, questo è il vero nome di Donna Cenerina, venne uccisa nell’anno di grazia 1573 insieme alla sorella Lucrezia da Giulio Anguissola, suo cognato; questo delitto rimase impunito nonostante l’intervento del Governatore di Milano e del Re di Spagna Filippo II, sollecitati dal marito della defunta, il Marchese Diofebo II Meli Lupi, i quali condannarono a morte l’assassino che riuscì però a fuggire scomparendo nel nulla.
Dal momento della morte il fantasma tormentato ed inquieto di Cassandra cominciò a vagare per le sale della rocca manifestandosi con rumori insoliti, porte e battenti che si spalancano o sbattono, e altri fenomeni inspiegabili spesso collegati a vicende particolari o alla morte dei Signori del Castello.
Il nome del fantasma prende origine dal quadro di Donna Cenerina, conservato nella Galleria degli Antenati, a causa della particolare e misteriosa espressione del volto raffigurato.